All’estremità del tacco d’Italia, dove Mar Ionio e Mar Adriatico si incontrano, sorge Santa Maria di Leuca, un luogo sospeso tra mito e natura. Le spiagge qui alternano sabbia dorata a scogli levigati, lambiti da un mare che muta colore a seconda della luce e dei venti. La località è famosa per il suo Faro di Punta Meliso, simbolo del “Finibus Terrae”, e per le suggestive grotte marine visitabili in barca. Passeggiare sul lungomare significa vivere l’atmosfera autentica del Salento, tra profumo di salsedine e sapori di cucina tipica. Da qui è facile raggiungere anche altre perle della costa ionica, come le Maldive del Salento a Pescoluse, o i paesaggi rocciosi del Ciolo. Santa Maria di Leuca è il punto di incontro tra cultura, relax e avventura: un luogo perfetto per chi cerca vacanze in Puglia dal ritmo lento ma ricche di emozioni.
Santa Maria di Leuca non è solo spiagge e mare: è una destinazione che sorprende per la varietà di attrazioni naturali e culturali. Il Faro di Punta Meliso, alto oltre 40 metri e situato a 100 metri sul livello del mare, offre panorami straordinari: nelle giornate limpide è possibile distinguere la linea in cui si incontrano Ionio e Adriatico. Accanto al faro si trova il Santuario di Santa Maria “de Finibus Terrae”, meta di pellegrinaggi e luogo che racconta secoli di devozione.
Una delle esperienze più amate dai viaggiatori è il tour in barca alle grotte di Leuca, che si aprono in spettacolari cavità naturali. Alcune si trovano sul versante ionico, altre su quello adriatico, e a seconda del vento i pescatori locali consigliano il percorso migliore. La Grotta del Drago, con le sue forme curiose, e la Grotta dei Giganti, avvolta da leggende, sono tra le più visitate. Durante le escursioni è possibile fare snorkeling tra posidonia e pesci multicolore, in acque incredibilmente limpide.
Il lungomare Cristoforo Colombo rappresenta il cuore mondano della località. Qui si alternano stabilimenti balneari, ristorantini e chioschi dove gustare un caffè leccese o un pasticciotto. Le calette centrali sono perfette per un bagno veloce, mentre chi cerca sabbia fine può raggiungere la vicina Marina di Felloniche o spingersi verso le celebri spiagge di Pescoluse.
Santa Maria di Leuca è anche punto di partenza per escursioni culturali: il borgo di Patù, con i resti delle Centopietre, racconta storie medievali, mentre lungo l’entroterra si possono ammirare ulivi secolari e masserie tradizionali.
Una vacanza a Santa Maria di Leuca è fatta di attività diversificate che permettono di vivere appieno il territorio. Gli amanti del mare possono scegliere tra snorkeling, immersioni, kayak e stand-up paddle. Molti centri lungo la marina offrono noleggi e corsi, ideali anche per principianti. Per chi ama la barca a vela o i tour in motoryacht, Leuca è un porto sicuro da cui partire alla scoperta delle insenature nascoste.
Gli appassionati di trekking troveranno nel Sentiero delle Cipolliane un percorso spettacolare, sospeso tra mare e scogliere, che collega il borgo di Novaglie al ponte del Ciolo. È un itinerario panoramico che regala viste mozzafiato sul blu intenso dell’Adriatico. Anche il ciclismo è molto praticato: la SP358, che unisce Leuca a Otranto, è una strada panoramica amata da sportivi e viaggiatori slow, benché richieda attenzione per le sue curve.
Chi viaggia in famiglia troverà spiagge adatte ai bambini, come quelle di Felloniche e Pescoluse, con fondali bassi e sabbia fine. Molti lidi offrono servizi dedicati, aree gioco e zone d’ombra, rendendo la vacanza più confortevole. Le coppie possono invece scegliere un romantico tour in barca al tramonto, cenare in ristoranti vista mare e soggiornare in masserie di charme.
Dal punto di vista gastronomico, Santa Maria di Leuca propone i piatti tipici della tradizione salentina: friselle con pomodoro e olio extravergine, pesce alla griglia, purè di fave con cicorie, e il dolce simbolo del territorio, il pasticciotto leccese. L’esperienza culinaria si arricchisce con i vini locali, come il Negroamaro rosato e il Primitivo.
Infine, per chi desidera alternare mare e cultura, consigliata una visita ai borghi storici del Capo di Leuca e una tappa a Gallipoli o Otranto.
Arrivare a Santa Maria di Leuca è semplice ma richiede una pianificazione attenta. Gli aeroporti di riferimento sono Brindisi (BDS) e Bari (BRI), collegati da voli nazionali e internazionali. Da lì conviene noleggiare un’auto per esplorare liberamente le spiagge e i borghi. In treno si arriva fino a Lecce, poi si prosegue con le Ferrovie del Sud Est fino a Gagliano/Leuca e quindi con bus locali. In auto, da Lecce si percorre la SS101/SS274, mentre da Gallipoli si prosegue sulla litoranea panoramica SP358.
Il periodo migliore per visitare Leuca va da maggio a ottobre. Maggio-giugno e settembre offrono mare limpido, meno folla e prezzi più contenuti. Luglio e agosto rappresentano l’alta stagione, con eventi e vita notturna più vivace. In ottobre il clima resta mite, ideale per trekking e escursioni. È importante ricordare che nel Salento il vento è determinante: con tramontana conviene scegliere le spiagge ioniche, mentre con scirocco quelle adriatiche.
Per l’alloggio, Leuca offre un’ampia scelta: hotel sul lungomare, B&B familiari, case vacanza e suggestive masserie nell’entroterra. Le strutture vanno prenotate con anticipo in alta stagione, soprattutto se si desidera soggiornare vicino alle spiagge sabbiose.
Durante il soggiorno è consigliabile alternare lidi attrezzati e spiagge libere. In estate, i posti auto possono essere limitati: è bene informarsi sulle aree di parcheggio a pagamento e sulle eventuali ZTL sul lungomare. Molte località organizzano navette estive per ridurre il traffico.
Per muoversi, oltre all’auto, pratico anche lo scooter o la bicicletta, soprattutto la mattina o al tramonto. Gli sportivi possono inserire gite in kayak o snorkeling nelle giornate di mare calmo. Per garantire una vacanza sostenibile, è bene usare creme solari reef-safe, rispettare la posidonia e non lasciare rifiuti sulle spiagge.