Nel cuore del Salento ionico, tra Porto Cesareo e Torre Colimena, si trova la Spiaggia di Punta Prosciutto, un tratto di costa che incanta per i suoi colori caraibici e il paesaggio naturale incontaminato. La sabbia bianca e soffice si estende per centinaia di metri, mentre il mare turchese, cristallino e con fondali bassi e digradanti, la rende una destinazione ideale per famiglie, coppie e viaggiatori in cerca di relax e natura autentica. Alle spalle della spiaggia si innalzano dune alte e protette, ricoperte da macchia mediterranea, che custodiscono un ecosistema prezioso e creano scenari unici al tramonto. La vicinanza con la Riserva Naturale Palude del Conte e l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo garantisce un mare pulito e una biodiversità straordinaria. Punta Prosciutto è conosciuta in dialetto locale come “Li Prisuddi” ed è considerata una delle spiagge più belle d’Italia, perfetta per chi desidera vivere un’esperienza balneare indimenticabile nel cuore della Puglia.
Visitare Punta Prosciutto significa lasciarsi sorprendere da un colpo d’occhio da cartolina: sabbia chiarissima, acque trasparenti e dune che ricordano scenari tropicali. La spiaggia alterna ampi tratti liberi a stabilimenti attrezzati con servizi essenziali come noleggio ombrelloni e lettini, bar, ristorazione veloce e docce. Questa combinazione consente di scegliere l’esperienza più adatta: vivere la spiaggia in modalità wild, portando con sé l’attrezzatura necessaria, oppure affidarsi ai lidi organizzati. La fascia dunale è tutelata e l’accesso è regolamentato per preservarne la vegetazione; è importante non calpestare le dune e rispettare la segnaletica.
Il mare è generalmente calmo durante le giornate di tramontana, offrendo condizioni ideali per famiglie con bambini piccoli. Con lo scirocco, invece, l’acqua può agitarsi leggermente ma i colori restano straordinari. I fondali sabbiosi e digradanti invitano a lunghe nuotate, sup e snorkeling leggero, dove è possibile osservare praterie di Posidonia oceanica e piccoli pesci.
Durante l’alta stagione, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, la spiaggia diventa più affollata; per vivere appieno l’atmosfera rilassante è consigliabile arrivare al mattino presto o al tramonto, quando il paesaggio si illumina di tonalità rosate e arancioni. I visitatori devono ricordare alcune regole di buona condotta: non lasciare rifiuti, evitare fuochi, rispettare flora e fauna locali. Punta Prosciutto rappresenta un esempio perfetto di equilibrio tra fruizione turistica e tutela ambientale, sostenuto anche dalla presenza dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo.
Punta Prosciutto è raggiungibile in auto in circa un’ora dall’aeroporto di Brindisi (BDS), percorrendo la SS7 o la litoranea ionica. Da Bari occorrono poco più di due ore. I navigatori impostano spesso i lidi principali o “Punta Prosciutto” come riferimento; nei dintorni sono presenti parcheggi privati e comunali a pagamento, che in estate si riempiono rapidamente: conviene arrivare presto la mattina o nel tardo pomeriggio. Le località vicine, come Torre Colimena e San Pietro in Bevagna, applicano zone a traffico limitato e strisce blu: è bene controllare la segnaletica per evitare sanzioni.
Chi viaggia senza auto può affidarsi al treno fino a Lecce e proseguire con bus estivi come Salento in Bus, che collegano le principali marine salentine. In alternativa, è possibile arrivare a Porto Cesareo e proseguire in taxi per i 10–20 km che separano il centro dalla spiaggia. Durante la stagione estiva alcune linee stagionali offrono collegamenti dedicati tra Lecce e Porto Cesareo, ma è sempre consigliabile verificare orari e disponibilità aggiornati sui siti ufficiali di Trenitalia e della Provincia di Lecce.
Per chi desidera maggiore comodità, diverse strutture ricettive e agenzie locali organizzano transfer privati e navette, particolarmente utili nei weekend di alta stagione. In tutti i casi, la logistica richiede una pianificazione attenta, soprattutto nei mesi di maggiore afflusso turistico. Prepararsi con anticipo, verificare i collegamenti e considerare eventuali soluzioni alternative (bicicletta elettrica o scooter a noleggio) può rendere l’esperienza molto più rilassante e sostenibile.
Oltre alla spiaggia, Punta Prosciutto rappresenta un punto di partenza strategico per scoprire il Salento occidentale. A sud si trova Torre Lapillo, un borgo marinaro vivace con lidi, bar e ristoranti dove gustare friselle condite con pomodoro fresco e olio locale. Verso nord, Torre Colimena ospita la suggestiva Salina dei Monaci, una laguna retrodunale frequentata da fenicotteri rosa e altre specie migratorie: un luogo perfetto per gli amanti del birdwatching e della fotografia naturalistica. La riserva regionale Palude del Conte e Duna Costiera offre sentieri tra canneti, sorgenti e ginepri secolari, ideali per escursioni immerse nella natura incontaminata.
Per chi desidera vivere il mare in modo attivo, Porto Cesareo è il punto di partenza per escursioni in barca e snorkeling nell’Area Marina Protetta, con tappe all’Isola dei Conigli, famosa per i suoi fondali bassi e trasparenti. Gli operatori locali propongono tour in catamarano o gommone, con soste bagno e aperitivi al tramonto.
Spostandosi nell’entroterra, Manduria invita a scoprire il suo centro storico ricco di chiese, ipogei e il celebre vino Primitivo, protagonista di itinerari enogastronomici che uniscono tradizione e sapori intensi. Anche Nardò e Lecce meritano una visita: la prima per il centro storico barocco e raccolto, la seconda per i palazzi e le piazze che hanno reso celebre il barocco leccese in tutto il mondo.
Un itinerario giornaliero ideale potrebbe includere un bagno mattutino a Punta Prosciutto, un pranzo vista mare a Torre Lapillo, un pomeriggio di birdwatching alla Salina dei Monaci e infine un aperitivo in barca a Porto Cesareo. In questo modo si combinano mare cristallino, natura protetta e borghi autentici, per un’esperienza che rappresenta al meglio l’essenza del Salento.