La Spiaggia di Torre Guaceto è il cuore di una riserva naturale e di un’area marina protetta che si estende lungo la costa adriatica dell’Alto Salento, tra Brindisi e Carovigno. Questo tratto di litorale pugliese regala paesaggi incontaminati, dove dune dorate, macchia mediterranea e fondali ricchi di Posidonia oceanica convivono in perfetto equilibrio. Dichiarata Area Marina Protetta e Riserva Naturale dello Stato, Torre Guaceto è il luogo ideale per chi cerca un turismo sostenibile, lento e rispettoso dell’ambiente. Qui puoi vivere esperienze autentiche: nuotare in acque trasparenti, osservare uccelli migratori nelle zone umide, percorrere sentieri immersi nella natura e scoprire panorami mozzafiato come Punta Penna Grossa. Questa oasi, accessibile e vicina a centri culturali come Ostuni e Brindisi, è perfetta per famiglie, coppie e viaggiatori curiosi alla ricerca di un Salento diverso, lontano dalle folle, ma capace di emozionare a ogni passo.
Raggiungere Torre Guaceto è semplice, ma richiede attenzione alle regole di tutela ambientale. L’accesso principale dal nord è quello di Punta Penna Grossa, segnalato lungo la SS 379 Bari–Brindisi–Lecce: qui si trova un parcheggio attrezzato da cui parte una navetta ecologica o percorsi pedonali e ciclabili che conducono alla spiaggia. Dal lato sud, invece, l’ingresso avviene da Apani, con un’area servizi aperta generalmente dalle 8:00 alle 20:00, collegata all’arenile da un sentiero di circa 20 minuti. È vietato raggiungere la spiaggia con mezzi privati: un provvedimento indispensabile per preservare dune e habitat. L’ente gestore Consorzio Torre Guaceto potenzia il servizio navetta nei mesi estivi per gestire i flussi turistici. Per ridurre l’impatto ambientale, sono incoraggiate le biciclette, perfette per esplorare i sentieri interni. Lungo i percorsi si incontrano passerelle in legno, aree informative e punti panoramici che permettono di vivere l’esperienza in totale armonia con la natura. Programmare l’arrivo nelle prime ore del mattino è la scelta migliore per trovare posto e godersi la tranquillità della riserva.
Torre Guaceto è sinonimo di esperienze attive a contatto con la natura. Lo snorkeling è una delle attività più amate: i fondali ricchi di posidonia ospitano saraghi, cefali e banchi di occhiate, offrendo spettacolari incontri sottomarini. Con mare calmo e venti da sud, l’acqua assume sfumature che vanno dal turchese al blu intenso. Sulla terraferma, la riserva custodisce dune fossili, macchia mediterranea e zone umide frequentate da aironi e cavalieri d’Italia: un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching. Gli itinerari a piedi e in bicicletta, ben segnalati, attraversano ambienti unici, culminando nella vista sulla torre costiera che dà il nome all’area. Le famiglie apprezzano la presenza di spiagge sabbiose e fondali bassi, ideali per i bambini. In estate, il Centro Visite di Serranova organizza escursioni guidate, laboratori educativi e tour in bicicletta, perfetti per scoprire il lato più autentico del Salento. Vivere Torre Guaceto significa combinare relax e avventura, rispettando i ritmi lenti della natura.
Visitare Torre Guaceto richiede attenzione e rispetto: la riserva è divisa in tre zone di tutela. Nella Zona A vige il divieto assoluto di balneazione e navigazione; nella Zona B la balneazione è consentita dall’alba al tramonto, con regole stabilite dall’ente gestore; la Zona C ammette attività regolamentate come la pesca. I visitatori devono rispettare norme essenziali: niente cani in spiaggia, niente fuochi o musica ad alto volume, obbligo di riportare i propri rifiuti. È importante rimanere sui sentieri tracciati e non calpestare le dune, fondamentali per la protezione della costa. In estate, si consiglia di arrivare presto, portare acqua, cappello e crema solare reef-safe. Non essendo presenti chioschi o stabilimenti balneari lungo i tratti liberi, occorre organizzarsi in autonomia. La riserva promuove un approccio sostenibile: biciclette, navette e percorsi a piedi sono le modalità migliori per spostarsi. Informarsi sul sito ufficiale Riserva Torre Guaceto prima della partenza è essenziale per conoscere eventuali aggiornamenti su accessi, eventi o limitazioni temporanee. Solo così si può vivere un’esperienza autentica e rispettosa, contribuendo alla salvaguardia di uno dei luoghi più preziosi della Puglia.