Una baia a mezzaluna circondata da alte falesie calcaree, acque turchesi e il profilo inconfondibile dei faraglioni delle Due Sorelle: la Spiaggia di Torre dell’Orso è una delle icone del Salento e una delle mete più amate della Puglia. Ci troviamo nella marina di Melendugno (Lecce), lungo il litorale adriatico, a circa 30 minuti da Lecce e a poca distanza da Otranto. La località è ideale per chi cerca mare limpido, servizi di qualità e paesaggi da cartolina. Alle spalle della spiaggia si estende una fresca pineta mediterranea, mentre lungo la costa non mancano lidi attrezzati e tratti di spiaggia libera. Torre dell’Orso è anche una base perfetta per esplorare le altre marine di Melendugno — San Foca, Roca, Torre Sant’Andrea — e vivere il meglio del Salento tra natura, cultura e tradizione.
Il simbolo assoluto di Torre dell’Orso sono i faraglioni delle Due Sorelle, due scogli gemelli che emergono a pochi metri dalla riva. Secondo una leggenda locale, si formarono dall’abbraccio di due sorelle rapite dal mare: oggi sono tra i soggetti fotografici più amati di tutta la Puglia. Il punto panoramico più suggestivo per immortalarli è il belvedere sul lato sud della spiaggia, ma anche i sentieri che corrono in quota sulle scogliere offrono scorci indimenticabili, soprattutto all’alba e al tramonto.
Nei dintorni, a pochi minuti di auto o bici, si trova Roca Vecchia con la celebre Grotta della Poesia, una piscina naturale scavata nella roccia, classificata tra le più belle al mondo. L’area è regolamentata, con ingressi contingentati e biglietto d’accesso, ed è anche un sito archeologico di grande interesse.
Altra tappa imperdibile è Torre Sant’Andrea, con i suoi archi naturali, i pinnacoli e le scogliere scolpite dal mare. Qui i fotografi e gli amanti dei panorami trovano uno dei tratti più spettacolari del litorale adriatico. Alle spalle della spiaggia di Torre dell’Orso, invece, la pineta regala sentieri ombreggiati e pause di frescura nelle ore più calde, ideali anche per famiglie con bambini.
Non mancano poi i riconoscimenti: la spiaggia ha ottenuto più volte la Bandiera Blu della FEE per la qualità ambientale e la Bandiera Verde dei pediatri, che ne conferma l’idoneità alle famiglie grazie ai fondali bassi e ai servizi dedicati.
La spiaggia offre una gamma completa di attività che accontentano sia chi cerca relax, sia chi desidera vivere il mare in modo dinamico. Gli amanti dello snorkeling trovano acque limpide e scogliere popolate da pesci colorati, soprattutto nelle prime ore del mattino quando il mare è più calmo. Chi preferisce esplorare la baia dal mare può noleggiare SUP o kayak, attività che permettono di avvicinarsi alle Due Sorelle mantenendo sempre una distanza di sicurezza. Per chi ama le passeggiate panoramiche, i promontori che circondano la spiaggia offrono sentieri facili e suggestivi, perfetti al tramonto.
Durante l’estate vengono proposti tour in barca che costeggiano l’intero litorale di Melendugno: un’occasione unica per ammirare Torre dell’Orso da una prospettiva diversa e scoprire calette nascoste. Gli itinerari giornalieri consentono di abbinare mare e cultura: una mezza giornata tra belvedere e Grotta della Poesia, un pomeriggio a Torre Sant’Andrea, oppure una giornata intera tra Lecce — la “Firenze del Sud” — e Otranto, con la visita alla suggestiva Cava di Bauxite.
Non mancano le esperienze enogastronomiche: masserie e cantine nei dintorni propongono degustazioni di olio extravergine, vini come Negroamaro e Primitivo, e piatti tipici salentini come friselle, orecchiette e pasticciotti.
Torre dell’Orso è ben collegata a Lecce (circa 30 minuti in auto) e in estate è raggiungibile anche con il servizio stagionale “Salento in Bus”, che unisce le marine con la città. Chi arriva in auto può percorrere la SP1/SS16; nei mesi di alta stagione è consigliabile raggiungere la spiaggia entro le 9:30 per trovare parcheggio vicino agli accessi principali.
La baia alterna stabilimenti balneari attrezzati con ombrelloni, lettini, docce, bar e ristoranti, e tratti di spiaggia libera ben curati. Alcuni accessi dispongono di passerelle per agevolare passeggini e persone con mobilità ridotta. Sul lato nord prevalgono i lidi con più servizi, mentre verso sud si trovano zone più tranquille e panoramiche.
Il periodo migliore per visitare Torre dell’Orso è tra maggio e giugno o settembre e ottobre, quando l’affluenza è minore e il mare già caldo. Luglio e agosto restano i mesi più richiesti, con clima perfetto ma alta affluenza: in questo caso è utile prenotare lettini e parcheggio. Le condizioni del mare variano con i venti: con Tramontana l’acqua diventa cristallina, con Scirocco può incresparsi ma resta balneabile; chi desidera riparo può spostarsi di pochi chilometri verso calette più protette.
Sul fronte sicurezza è fondamentale mantenere distanza dai faraglioni e dalle falesie, soggette a crolli naturali, e seguire sempre le regole di balneazione. Alla Grotta della Poesia, l’accesso è consentito solo lungo i percorsi autorizzati.